Autopsia di Patricia Cornwell

Il mondo è pieno di cose ovvie che nessuno si prende mai la cura di osservare.

[Sherlock Holmes]

Ciao a tutti e buon weekend!

Ho appena terminato di leggere l'ultimo libro (uscito il 01/02/2022) della mia autrice di gialli preferita: "Autopsia" di Patricia Cornwell e non posso aspettare per farne una recensione!

Perciò, bando alle ciance e iniziamo!

Un breve excursus sulla trama: in un momento post pandemia che ha lasciato il segno, Kay Scarpetta, anatomopatologo di fama indiscussa, si ritrova a tornare in Virginia, insieme a tutta la sua famiglia, come capo medico legale, prendendo il posto di un medico arrivista che già aveva avuto modo di conoscere e che ha lasciato l'Istituto di medicina legale nel caos. A sconvolgere il precario equilibrio in cui vertono i nostri protagonisti c'è il ritrovamento del corpo di una donna, brutalmente uccisa. Indagando sulla morte della vittima verranno fuori altarini e oscure trame che metteranno a rischio la vita stessa di Kay e delle persone che ama.

Dicembre 2002.

Un'Aurora quindicenne si ritrova fra le mani un romanzo dal titolo "Cadavere non identificato"– "Black Notice" in lingua originale – ed è stato allora che mi sono innamorata delle storie di Patricia Cornwell e delle avventure di Kay Scarpetta. Ho scoperto solo in seguito che mia madre aveva "Postmortem", il primo romanzo che introduce la dottoressa Scarpetta. Vent'anni dopo posso dirmi entusiasta di aver letto tutti e venticinque i romanzi pubblicati (più di una volta, ovviamente) grazie ai quali Patricia Cornwell occupa il primo posto tra i miei scrittori preferiti.

Dopo questa premessa – doverosa aggiungerei – parliamo di "Autopsia".

In questo romanzo ritroviamo una Kay Scarpetta provata dalla pandemia di Covid19. A lei, come a tutti noi, la pandemia ha portato via molto più di quanto avrebbe dovuto, segnando profondamente Lucy, l'amatissima nipote, e tutte le persone che ama (lo ammetto senza vergogna, ho una cotta per Lucy fin da quando faceva l'accademia dell'FBI).

Narrato totalmente in prima persona, il romanzo ti catapulta nel mondo che circonda l'anatomopatolga, permettendoti di vederlo con i suoi occhi.

Forse, oltre i personaggi stessi – che sono il cuore del romanzo, con la loro vita, i loro drammi personali, il loro carattere ben studiato e particolareggiato – una delle cose che annoverano Patricia Cornwell sul podio dei miei scrittori preferiti, è la capacità di descrivere le ambientazioni, le scenografie, con una perizia di dettagli tale da permetterti di immaginare ogni singola sensazione, ogni singola emozione, ogni particolare; riesci a sentire l'odore della pioggia temporalesca, percepisci il calore del sole e il freddo del vento dicembrino; le descrizioni sono in grado di farti avvertire la sensazione di disagio, di dolore, di paura. Ogni singola emozione è esplicata in modo così ricco da entrarti dentro, rendendo il romanzo indimenticabile.

Portando l'attenzione sulla trama, fila che è una meraviglia! Le pagine scorrono senza che il lettore se ne accorga e l'abilità dell'autrice sta nel catapultarti in una storia complessa, ricca di colpi di scena e plot twist e, siatene certi, le convinzioni che vi farete leggendo "Autopsia" – così come tutti i suoi romanzi – vi verranno strappate, pagina dopo pagina.

Se siete amanti dei gialli, leggete i romanzi di Patricia Corwell e, fidatevi, non ne resterete minimamente delusi, anche perchè, seppur tutti i romanzi hanno una timeline ben precisa che unisce tutta la storia, è possibile leggerli anche separatamente poiché le indagini svolte all'interno di ogni libro iniziano e si concludono all'interno dello stesso romanzo (io comunque vi consiglio di iniziare da "Postmortem", non ve ne pentirete!).

Alla prossima recensione!

Aurora

Titolo: "Autopsia";

Autore: Patricia Cornwell;

Editore: Mondadori;

Prezzo edizione ebook: 11,90€;

Prezzo edizione cartacea: 22,50€;

Trama: Dopo un'assenza durata parecchi anni, l'anatomopatologa forense Kay Scarpetta torna in Virginia, lo Stato dove ha avuto inizio la sua brillante carriera. Kay e suo marito Benton Wesley, ora psicologo forense per i servizi segreti americani, si sono trasferiti ad Alexandria, a pochi chilometri dal Pentagono, in un mondo post-pandemico lacerato da disordini civili e politici. Scarpetta è diventata capo medico legale, ma si trova a lavorare con una segretaria prepotente e a gestire una situazione di trascuratezza e presunta corruzione. Dopo poche settimane, viene chiamata sulla scena di un crimine: presso i binari della ferrovia è stato ritrovato il corpo di una donna, orribilmente mutilata. E, non appena Kay comincia a indagare, le si rivela un quadro inquietante: l'omicidio potrebbe essere opera di un serial killer. Nello stesso tempo, una catastrofe in un laboratorio spaziale segreto mette in pericolo la vita di alcuni scienziati. In quanto membro della Doomsday Commission, specializzata in casi sensibili per la sicurezza nazionale, Scarpetta è convocata alla Casa Bianca e incaricata di scoprire cosa sia successo. Mentre è impegnata a lavorare alla prima scena del crimine nello spazio, però, il male si avvicina pericolosamente a casa sua.