I misteri del palazzo Catalano ~ Gennaro La Vecchia
- Sibilla Cubana
- Jul 26, 2021
- 3 min read
Updated: Aug 31, 2021

Ciao, sono Amahy, avida lettrice di tutto ciò che riesce a mandare qualche brivido! Prima di iniziare una serie di post sul mondo del Dark Fantasy, ho deciso di accettare la recensione di I misteri del Palazzo Catalano – diario di Howard Klifford. Si tratta di un libro di genere horror, scritto dal giovanissimo Gennaro La Vecchia ed edito da Passione Scrittore Selfpublishing. Si legge velocemente (sono 83 pagine) e il testo è intervallato da foto dei luoghi in cui la storia è ambientata oppure dalle illustrazioni di Mariapia Leone e Francesca Santagata, che ho trovato utili a immergermi nell’atmosfera. Anche dal punto di vista dell’impaginazione mi è sembrato che si presentasse piuttosto bene.
Mi sarà piaciuto?
|| La trama ||
Ci troviamo nel borgo di San Bartolomeo in Galdo, dove due ragazzi – Michael e Jack – entrano nel settecentesco Palazzo Catalano per svolgere una ricerca per la scuola. Presto però rimarranno intrappolati in un’altra dimensione che è un susseguirsi di incubi, mostri sanguinari e situazioni pericolose da cui uscire. I due, con un coraggio fuori dal comune, affronteranno una prova dopo l’altra mentre cercano di far luce sul mistero che avvolge la famiglia Catalano. La narrazione è strutturata “a stanze”: Michael e Jack incontrano situazioni e mostri diversi in ogni parte del palazzo, nonostante alcuni siano ricorrenti. Questo mi è piaciuto perché mi ha ricordato vecchi videogiochi di ruolo horror dove, più che con la grafica, si mirava a spaventare il giocatore ponendolo di fronte a una situazione inquietante dopo l’altra. Trovo tuttavia che alcuni degli avvenimenti all’interno del Palazzo Catalano scorrano un po’ troppo velocemente e credo che talvolta ci fosse bisogno di qualche paragrafo in più.
È interessante anche il fatto che l’autore abbia scelto di ambientare le vicende nel suo paese, creando un’atmosfera originale e allo stesso tempo legata a una tradizione, a una famiglia italiana poco conosciuta che secondo me riesce a incuriosire il lettore.
|| I personaggi ||
I protagonisti indiscussi di questa storia sono Michael e Jack: il loro passato – provengono dall’Inghilterra, ma sono stati adottati da una famiglia di San Bartolomeo – è appena accennato, ma sufficiente al lettore per avere un’idea di loro. Il tratto distintivo è però di sicuro l’amicizia che li unisce. Mi è piaciuta la scelta di dare un nome al narratore, e chi sia questo Howard Klifford lo si scopre solo nel finale.
Personaggi importanti sono anche i vari mostri incontrati nelle stanze del palazzo, in particolare mi ha colpito l’episodio con il maestro in cui i due ragazzi si dimostrano affezionati alle tradizioni del paese.
Nessuno di loro viene approfondito, per cui non ho molto da dire sulla caratterizzazione, ma penso che questo libro sia più orientato verso la trama che verso i personaggi, quindi non lo vedo per forza come un difetto.
||“Ma Amahy, fa paura?”||
Il contenuto horror de I misteri del Palazzo Catalano mi ha soddisfatto. Un po’ perché sono affezionata a quei vecchi JRPG di nicchia, un po’ perché ho notato un buon uso (e frequente) del body horror, così come la presenza di classiche figure inquietanti come la bambola assassina e il giullare, che mi hanno dato una sensazione quasi di familiarità ma comunque sono riuscite nel loro intento.

Ho apprezzato anche le aggiunte di personaggi usciti direttamente dalla fantasia dell’autore, così come dell’aspetto onirico che il racconto assume verso la fine.
Se fa paura? Non eccessivamente, per quanto mi riguarda, ma se non siete abituati al genere – e soprattutto al body horror – qualche bello spavento è assicurato!
||Considerazioni finali||
Apprezzo sempre molto la volontà di mettersi in gioco, di scrivere su carta la propria fantasia, e non posso che incoraggiare Gennaro a portare avanti il progetto.
Di I misteri del Palazzo Catalano ho apprezzato più di tutto l’ambientazione a San Bartolomeo e il ritmo concitato delle varie avventure di Michael e Jack.
Quello che ho sentito un po’ mancare sono stati soprattutto i dialoghi, che appaiono molto poco e che invece secondo me sono uno strumento molto potente per far capire al lettore chi sono i personaggi e cosa pensano.
Infine, in vista di una eventuale seconda edizione, il mio consiglio principale è quello di un lavoro di editing sul testo, in quanto durante la lettura ho trovato alcuni errori di battitura o di costruzione delle frasi che purtroppo la hanno ostacolata. Ritengo quindi che, con una revisione e qualche piccolo accorgimento, il testo potrebbe assumere un aspetto molto più professionale.
A presto!
Amahy

Titolo: "I misteri del Palazzo Catalano: Diario di Howard Klifford";
Autore: Gennaro La Vecchia;
Editore: Passione Scrittura Selfpublishing
Prezzo Formato Kindle: 4.00€
Prezzo Formato Cartaceo: 11.00€
Trama: Due ragazzi di nome Michael e Jack entrano in un Palazzo settecentesco, il Palazzo Catalano, ma è abitato da mostri e fantasmi provenienti da un'altra dimensione. Come faranno i due ragazzi a uscire da lì?
Comments